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il secolo XIX
www.nextpunk.ch – Aprile 2005 NextPunk: Dopo tanta attesa é uscito finalmente il vostro ultimo cd, un self titled, con decisamente una specie di ritorno alle origini compreso il ritorno di una voce femminile. Presenta il nuovo album ai nostri lettori! Marco Balestrino: "Klasse Kriminale", come dici tu, vuole essere una sorta di ritorno alle origini... l'unico modo forte e reale che conoscevamo per riassumere ciò che siamo e ciò che urliamo nelle nostre canzoni da anni. Un album Oi! nel vero senso che questa parola vuole esprimere, con atmosfere da stadio, ritmi two tone e classici anthem punk. NP: Quando hai deciso che era giunto il momento di lavorare al nuovo album? MB: Da troppi anni la stampa e i media in genere stanno attribuendo l'etichetta di Punk a bands che quelle quattro lettere le hanno solo all'interno del nome del loro gruppo o nei testi delle canzoni. Penso sia giunto il momento di riprendersi quello che è nostro. NP: Avevi già in mente che tipo di impatto sonoro avrebbe dovuto avere? O il ritorno alle origini é stata un fattore maturato con il tempo in base a determinate prese di posizioni o esperienze? MB: Fin dall'inizio avevo chiara l'idea che quest'album dovesse suonare Punk nel vero senso della parola. NP: Sono molte le collaborazioni come ad esempio quella con Vic Ruggiero degli Slackers, come é nata questa collaborazione? MB: Gli ho proposto di lavorare con noi durante un suo concerto e lui ha accettato subito! NP: Dopo averlo ascoltato moltissime volte ritengo "Klasse Kriminale" uno dei mgliori se non proprio il migliore album dei Klasse. E' cosí anche per te? A quali altri album sei legato particolarmente? MB: Poni questa domanda ai ragazzi... loro ti risponderanno sicuramente meglio di me! NP: In "Klasse Kriminale", non vi sono solamente pezzi inediti, ma pure traccie come "Skunx" e "Anarchia Libertà". Come mai questa scelta? MB: Una versione differente di "Skunx" era presente nella compilazione "Stay Punk" e fin dall'inizio avevo intenzione di inserire il pezzo sul nuovo album. "Anarchia Libertà", invece, piaceva a Vic, per questo abbiamo deciso che avrebbe fatto parte di "Klasse Kriminale" NP: VI sono stati diversi cambi di formazione in questi anni, altrettanto ora dell'uscita del nuovo album. Per chi non lo sapesse qual'é la line-up attuale dei KK? MB: Marco, voce; Emanuela, voce; Matteo, chitarra; Cocco, basso; Fulvio, batteria. NP: Portare avanti una band, una fanzine e moltre altre attività come hai sempre fatto e stai facendo tutt'oggi é una grossa fatica non da poco, quali sono le piú grosse difficoltà che hai incontrato in passato o che incontri tutt'oggi? MB: Il tempo, che spesso mi manca! NP: Invece quali sono state le piú grandi soddisfazioni? MB: Essere qui è già una grossa soddisfazione. NP: Dimmi 3 giovani bands italiane che secondo il tuo parere meritano, e guadagneranno, almeno si spera, la giusta visibilità in futuro. MB: No Future for me no future for you! NP: Questo ultimo cd dei Klasse Kriminale lo vuoi dedicare a qualcuno? MB: A tutti quelli che credono che il Punk sia morto. NP: Vuoi dedicare un saluto a tutti i ragazzi della Svizzera Italiana? MB: Ci incontreremo ancora un giorno! NP:"Klasse Kriminale" uno dei mgliori se non proprio il migliore album dei Klasse. E' cosí anche per te? A quali altri album sei legato particolarmente? MB: Poni questa domanda ai ragazzi... loro ti risponderanno sicuramente meglio di me! NP: In "Klasse Kriminale", non vi sono solamente pezzi inediti, ma pure traccie come "Skunx" e "Anarchia Libertà". Come mai questa scelta? MB: Una versione differente di "Skunx" era presente nella compilazione "Stay Punk" e fin dall'inizio avevo intenzione di inserire il pezzo sul nuovo album. "Anarchia Libertà", invece, piaceva a Vic, per questo abbiamo deciso che avrebbe fatto parte di "Klasse Kriminale" NP: VI sono stati diversi cambi di formazione in questi anni, altrettanto ora dell'uscita del nuovo album. Per chi non lo sapesse qual'é la line-up attuale dei KK? MB: Marco, voce; Emanuela, voce; Matteo, chitarra; Cocco, basso; Fulvio, batteria. NP: Portare avanti una band, una fanzine e moltre altre attività come hai sempre fatto e stai facendo tutt'oggi é una grossa fatica non da poco, quali sono le piú grosse difficoltà che hai incontrato in passato o che incontri tutt'oggi? MB: Il tempo, che spesso mi manca! NP: Invece quali sono state le piú grandi soddisfazioni? MB: Essere qui è già una grossa soddisfazione. NP: Dimmi 3 giovani bands italiane che secondo il tuo parere meritano, e guadagneranno, almeno si spera, la giusta visibilità in futuro. MB: No Future for me no future for you! NP: Questo ultimo cd dei Klasse Kriminale lo vuoi dedicare a qualcuno? MB: A tutti quelli che credono che il Punk sia morto. NP: Vuoi dedicare un saluto a tutti i ragazzi della Svizzera Italiana? MB: Ci incontreremo ancora un giorno!